Comprare e vendere casa

Comprare e vendere casa. Cosa controllare ?

Purtroppo pochi, solo gli addetti del settore, sanno quali sono le verifiche documentali da eseguire.

Si perché, finché si tratta di salubrità (immobile sano), lesioni, fruibilità (distribuzione di spazi), ubicazione nel territorio e servizi ad una verifica anche non troppo approfondita , tutti riescono a farsi un’idea.

Ma siamo sicuri che risolte alcune formalità (conformità Catastale, Attestazione di Prestazione Energetica, Dichiarazione impianti, Agibilità) le parti possono tranquilli senza sorprese ?

Eh…. purtroppo no !

E questo vale sia per il venditore che per l’acquirente.

 A cosa ci riferiamo ?

Alla conformità urbanistico-edilizio, in altre parole che l’immobile sia stato costruito conformemente alla licenza edilizia/concessione e le successive modifiche siano state regolarmente denunciate con ulteriori pratiche (Autorizzazioni, Condoni, DIA/SCIA/CIL).

La conformità è importante anche se l’immobile ha 40-50 anni o più.

Il fatto che sia esistente e nessuno, compreso il Comune,  abbia mai contestato delle difformità non è una ragione valida per non pagare le sanzioni irrogate nel momento in cui vengono rilevate.

Ebbene si, questo è il punto.

Dal 2002 ogni volta che viene  presentata una pratica edilizia per lavori edili è obbligo del tecnico professionista verificare la conformità dell’immobile ai precedenti edilizi e dichiararne penalmente la conformità. L’unica procedura esente da tale obbligo  è la pratica per opere interne non strutturali , ma è comunque consigliata la verifica.

Tornando al caso della compravendita, come la prenderebbe l’acquirente dell’immobile che poco dopo aver speso qualche centinaio di migliaia di Euro per l’acquisto oltre a Notaio e Agenzia, scopre di dover pagare una sanzione di migliaia di Euro per difformità non eseguite da lui ?

Certamente tenta di rivalersi sul venditore, il quale, magari  in buona fede non sapeva della difformità perché realizzata fin dall’epoca della costruzione o dal precedente proprietario.

E qui partono i contenziosi .

Allora, per risolvere i problemi alla radice consigliamo di effettuare le verifiche prima della compravendita e meglio ancora, prima del preliminare di vendita, sia che voi siate acquirente o venditore. Conoscere gli aspetti amministrativi dell’immobile che si compra è una tutela , come lo è per il venditore che evita di dichiarare il falso nell’atto di compravendita.